Che dire… la “regola dei piccoli passi” a volte funziona…
Le 2 guide più importanti d’Italia del settore vinicolo, hanno assaggiato i miei vini ed hanno apprezzato sia la mia filosofia che i prodotti, fatti di tradizione e rispetto.
La Guida di SLOW WINE 2016 mi ha da sempre sostenuto ed incoraggiato attraverso tutti i loro collaboratori che negli anni mi hanno conosciuto e spronato a migliorare i vini, rispettando la territorialità e la naturalezza. Anche in questa guida le nuove annate hanno sorpreso per pulizia olfattiva ed intensità e lunghezza gustativa. La piacevolezza di prodotti meno “commerciali”, senza lavorazioni chimiche ne filtrazioni estreme hanno incontrato, e stanno tutt’ora riscuotendo il consenso dei bevitori.
Anche la rinomata GUIDA VINI D’ITALIA 2016 del Gambero Rosso si è finalmente accorta di me. Ho mandato in degustazione (rigorosamente alla cieca) le annate attualmente in commercio e, con mio grande piacere, hanno assegnato il punteggio di 2 bicchieri (il massimo è 3) a Ortrugo e Gutturnio frizzante ed al Gutturnio Superiore “Merum”. Inutile dirvi che nei giorni successivi alla notizia viaggiassi 3 metri sopra il cielo (come il famoso film) e che successivamente i messaggi di complimenti da parte di clienti ed anche di molti colleghi mi hanno fatto davvero piacere.
Continuerò a migliorare, fare vini buoni, e sperimentare nuovi prodotti (è in cantina una nuova chicca… a breve saprete di cosa si tratta) innanzitutto per me stesso, poi per i miei clienti, consapevole del fatto che un anno puoi essere sulla guida rinomata e l’anno successivo non esserci più, ma quel che conta è la fiducia che i tuoi amici/bevitori ripongono in te, e quella tu non devi deluderla mai.
Nell’attesa di nuove notizie vi lascio con la lettura di quanto recensito.